Serre e verande in PVC

Il nuovo volume di PVC Forum Italia spiega caratteristiche, vantaggi e differenze tra verande e serre bioclimatiche con focus sull’attuale normativa di riferimento.

Molto spesso i termini serra e veranda vengono utilizzati come sinonimi perché presentano certamente caratteristiche comuni. Tuttavia sono elementi architettonici diversi con specifiche regole da rispettare differenti. Sul tema il Gruppo Serramenti e Avvolgibili di PVC Forum Italia ha realizzato l’ultimo volume della sua ricca collana, il tredicesimo, dal titolo “Serre e verande in PVC”.

La veranda era già diffusa all’epoca dell’antica Grecia e rappresentava un vanto per i ricchi patrizi romani.
Oggi è un locale o spazio coperto con caratteristiche di loggiato, balcone o terrazza, chiuso ai lati da superfici vetrate o elementi trasparenti , parzialmente o totalmente apribili, che nasce per offrire uno spazio aggiuntivo all’abitazione. Determina quindi  un aumento della volumetria  e richiede un permesso di costruire.
Questo elemento favorisce il passaggio naturale della luce con conseguente illuminazione degli ambienti e mette in relazione diretta la casa con l’esterno. Così gli spazi interni si fondono con il giardino o la terrazza senza dover rinunciare ad un’efficace protezione da freddo, vento e rumore. Per adattarsi ai diversi contesti architettonici, la veranda può avere diverse forme con design slanciato e tetto piano isolante o anche caratterizzata da un’estetica più tradizionale.
Nella fase di progettazione della nuova veranda occorre certamente considerare tutti gli aspetti relativi a funzionalità ed estetica tra cui dimensione, lato della casa su cui costruire, tipologia e numero di aperture, oscuranti da utilizzare, sistemi di protezione, ecc…

Nel corso degli anni, l’evoluzione del concept di serra floreale ha portato alla realizzazione di serre bioclimatiche dette anche solari o captanti. Sono sistemi passivi costituiti generalmente da una parte trasparente e una opaca con la precisa finalità di massimizzare l’apporto solare per migliorare comfort ed efficienza termica della casa, riducendone di conseguenza il consumo energetico. I raggi solari riscaldano le superfici che li intercettano (soprattutto quelle vetrate) trasformando la radiazione in calore attraverso il cosiddetto “effetto serra” propagato ai diversi ambienti interni della casa. La realizzazione di una serra solare consente di aumentare lo spazio utilizzabile della casa (cubatura) non soggetto a tassazione.
Nei mesi invernali la serra deve poter captare la massima radiazione solare, ottimizzando l’esposizione al sole durante il giorno e minimizzando le dispersioni termiche di notte. In estate, al contrario, è importante che la serra possa essere aperta in modo da eliminare il guadagno solare e insieme ombreggiata con opportune schermature.
Esistono molteplici tipologie di serra solare (addossata, incastrata, isolata, loggia vetrata) con diverse modalità di funzionamento:

  • a scambio convettivo: lo scambio di calore avviene per convenzione attraverso aperture nella muratura (finestre, aperture regolabili, ecc..);
  • a guadagno diretto: la serra è a contatto diretto con il fabbricato attraverso una superficie di grande dimensione, rimovibile o apribile (serramenti mobili);
  • a scambio radiante – il calore viene raccolto grazie ad una parete di accumulo non isolata che riscalda la massa d’aria interna e trasferisce radiativamente il calore all’ambiente adiacente quando ha una temperatura inferiore.

Attualmente in Italia le prescrizioni in materia edilizia sono dettate dal Testo Unico in materia Edilizia (TUE), il D.P.R. 380/2001, aggiornato con successive modifiche e integrazioni.
L’intesa tra Stato, Regioni e Comuni del 20 ottobre 2016, pubblicata in G.U. 268 del 16/11/2016, ha stabilito l’adozione del Regolamento edilizio “tipo” previsto dal TUE in cui sono individuate una serie di definizioni univoche allo scopo di semplificare e uniformare i procedimenti sul territorio nazionale sebbene Regioni  e Comuni abbiano facoltà di ampliare o ridurre l’ambito applicativo di tali disposizioni.
Il volume del PVC Forum Italia riporta, in tema di serre bioclimatiche, la normativa di riferimento relativa a: Lombardia, Piemonte, Toscana, Lazio (con un confronto tra loro) Emilia Romagna, Provincia di Trento, Comune di Cesenatico oltre ad alcune importanti sentenze del Consiglio di Stato e del TAR della Lombardia.

Nonostante la varietà e la complessità di questo quadro normativo, è possibile riassumere alcune caratteristiche tecniche, con validità generale, che la serra bioclimatica deve rispettare per definirsi tale:

  • non deve essere dotata di impianto di riscaldamento né di raffrescamento;
  • l’orientamento varia in un arco compreso tra sud-est e sud-ovest (+/- 30° rispetto all’orientamento sud);
  • deve prevedere dei sistemi di schermatura estiva e superfici vetrate apribili per consentire una ventilazione naturale senza pregiudicare la climatizzazione invernale;
  • la superficie vetrata deve essere prevalente, di almeno il 70% rispetto al totale;
  • il volume lordo della serra in genere non può superare il 10% del volume riscaldato dell’edificio, percentuale che però varia a seconda dei Comuni e può essere anche maggiore;
  • la serra è un volume tecnico pertanto la sua destinazione non deve configurarsi come locale di abitazione e/o luogo di lavoro con presenza continuativa di persone;
  • deve garantire un risparmio energetico su tutta la stagione di riscaldamento solitamente di almeno il 10% rispetto alla soluzione senza serra captante, percentuale che può variare a seconda dei regolamenti locali con differenze comprese tra il 5 e il 25%;
  • i telai (parte opaca) possono essere realizzati in vari materiali come per le normali finestre. Sono consigliati profili con trasmittanza termica ridotta.

La scelta del PVC nel telaio è legata alle sue riconosciute caratteristiche di resistenza, indeformabilità, leggerezza ed eccellenti proprietà isolanti. Il PVC non richiede alcuna opera di manutenzione, se non la normale pulizia, non provoca condense e non viene attaccato dagli agenti atmosferici. Ed è completamente riciclabile alla fine del suo utilizzo.
In base alla nuova Legge di Bilancio 2020, la realizzazione di serre bioclimatiche nel rispetto delle caratteristiche sopra indicate rientra nel cosiddetto Bonus casa con la possibilità di usufruire del 50% per le ristrutturazioni edilizie.

Il volume “Serre e Verande in PVC” è disponibile in PDF nella sezione SERRAMENTI PVC/volumi al seguente LINK.