Demolizione selettiva degli edifici per il riciclo dei materiali

Il tema della “demolizione selettiva” degli edifici, finalizzata al recupero e riciclo dei materiali, è al centro dell’ultimo quaderno tecnico realizzato dal PVC Forum Italia.

Nelle specifiche tecniche di cantiere dei CAM GPP sono esplicitati i criteri da seguire nella fase di demolizione. Almeno il 70% in peso dei rifiuti non pericolosi generati durante la demolizione e rimozione di edifici o parti di edifici deve essere avviato a operazioni di preparazione per il riutilizzo, recupero o riciclo. Vengono inoltre fissati i contenuti minimi di materiale riciclato che ogni tipologia di prodotto o elemento utilizzato nella costruzione degli edifici pubblici deve garantire.

In edilizia è diventato perciò fondamentale gestire nel migliore dei modi tutti i rifiuti prodotti dal cantiere, soprattutto in fase di demolizione che a tale scopo deve essere “selettiva”. Caratterizzata cioè da una modalità di separazione dei rifiuti per frazioni omogenee con lo scopo di favorire il riciclo e riutilizzo dei materiali di cui è costituito un edificio o un impianto.

Esiste anche una specifica prassi di riferimento, identificata a livello normativo dalla UNI PdR 75 “Decostruzione selettiva – Metodologia per la decostruzione selettiva e il recupero dei rifiuti in un’ottica di economia circolare”, che definisce un modello operativo per la demolizione selettiva che favorisca il recupero e riciclo.

La gestione dei rifiuti nel contesto comunitario fa riferimento alla loro classificazione secondo il Catalogo Europeo dei Rifiuti (CER).
I rifiuti speciali da C&D (Costruzione & Demolizione) appartengono alla classe 17 che raccoglie quasi quaranta tipologie e relativi codici, tra i quali i rifiuti pericolosi sono indicati con il cosiddetto codice a specchio (tramite asterisco).  Oltre alla classe 17, in cantiere vengono prodotti altri rifiuti, ad esempio da imballaggi, classificati con la classe 15 o i RAEE con la 16.

Il quaderno tecnico si conclude con due allegati. Il primo analizza la differenza tra gestione dei rifiuti e dei sottoprodotti, il secondo riguarda nello specifico la gestione dei rifiuti in PVC con le relative classificazioni CER e un’analisi delle norme UNIPLAST della serie 10667 che riguardano le materie plastiche da riciclo.

Il documento sulla demolizione selettiva è scaricabile dal nostro sito al seguente LINK.